L’esperienza di OPAS nel progetto di inventariazione cespiti con Gruppo Tekno

Qualche informazione su OPAS
OPAS – Organizzazione Prodotto Allevatori Suini – è la più grande organizzazione di prodotto in Italia (12% della suinicoltura italiana) in grado di allevare suini pesanti e intermedi programmando e diversificando le forniture di filiera a favore delle richieste della distribuzione commerciale.
Sviluppa l’attività principalmente nella macellazione e vendita di suini conferiti dai soci (che hanno obbligo di conferire almeno il 75% della loro produzione in base alla normativa comunitaria delle Organizzazioni di prodotto).
I soci OPAS provengono da Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Marche, regioni notoriamente a vocazione zootecnica del nostro Paese.
La mission di Opas è di realizzare un prodotto che risponda alle esigenze dei clienti di oggi (trasformatorigrande distribuzione) che sempre più vogliono essere garantiti sulle qualità organolettiche e nutrizionali della carne fresca.

Opas con l’avvio della fase di macellazione è leader nella produzione di cosce certificate per la Dop e per le certificazioni all’export.  Opas è, tra l’altro, specializzata nella vendita di prosciutti freschi e stagionati Dop.
Il macello di Carpi, dove si sviluppa l’attività di servizio della macellazione, è in possesso delle certificazioni per esportare prodotti suinicoli anche in USA, Custom Union (Federazione Russa, Kazakistan, Bielorussia), Cina, Giappone, Singapore, Australia, Brasile, Canada, Hong Kong, Messico, Corea del Sud, Colombia.
Lo stabilimento di macellazione e stoccaggio localizzato a Carpi ha una superficie totale di circa 92 mila metri quadrati di cui coperti circa 25 mila, una capacità di macellazione pari a 480 capi/ora, una capacità di stoccaggio a zero gradi di 780 tonnellate e a meno 18 gradi pari a 1.200 tonnellate.

Lo stabilimento è stato acquisito da Filiera SI (51%Opas e 49% Alcar Uno) a inizio 2018.
L’operazione di Opas a Carpi ha, tra l’altro, permesso di riportare in attivo lo stabilimento ex-Italcarni, ridando lavoro a più di 600 persone e facendo ripartire tutto l’indotto economico e sociale del territorio: un benefico per tutta la suinicoltura italiana ma anche per l’intera economia dell’area interessata e della Regione Emilia Romagna.

La collaborazione con Gruppo Tekno
Da oltre 30 anni Gruppo Tekno forni­sce soluzioni e competenze, in conti­nua evoluzione interpretando il mer­cato e le sue richieste, con soluzioni software consolidate e innovative e servizi qualificati.
In particolare Gruppo Tekno è specializza­ta in soluzioni e servizi per la gestione dei beni patrimoniali aziendali, com­prendenti i servizi per l’inventariazio­ne fisica, cespiti e relativa riconcilia­zione contabile.

Fino al momento dell’acquisizione dello stabilimento di Carpi ad Aprile 2018 da parte di Filiera SI dalla precedente proprietà, OPAS aveva affittato  lo stabilimento a partire dal 2014, operando in questo periodo diversi investimenti:

  • immobiliari e manutenzioni straordinarie
  • attrezzature di produzione, di cui il più significativo è la sala freddo, specifica area dello stabilimento di lavorazione che opera a bassa temperatura (circa 5 gradi).

Da aprile 2018 OPAS ha proseguito l’attività operando in affitto dello stabilimento da Filiera SI.
L’affitto dovrebbe protrarsi fino a fine 2019, successivamente Filiera SI dovrebbe acquistare la parte
di beni realizzata da OPAS e proseguire l’attività.
Subito dopo questa operazione OPAS ha avvertito la necessità di conoscere l’effettiva consistenza del patrimonio gestito, distinguendo la proprietà dei beni accertati in capo a OPAS e Filiera SI, e distinguendo il patrimonio a inizio anno e come acquisizioni di nuovi beni 2018; il tutto per determinare cosi una situazione di libro cespiti aggiornata, con allineamento dell’esistenza fisica e della risultanza contabile, sia per OPAS che per Filiera SI.

Alcune particolarità del progetto OPAS
Una prima particolarità è stata pertanto l’accertamento fisico dei beni, con attribuzione alla ragione sociale di appartenenza.
Questo è avvenuto definendo alcune linee guida, tra cui le principali:

  • Beni inamovibili (impianti di servizio, impianti di produzione, etc.) per la maggior parte a Filiera SI, salvo specifiche indicazioni;
  • Mobili d’ufficio per la maggior parte a Filera SI, salvo specifiche indicazioni;
  • Macchine e attrezzature IT per la maggior parte a OPAS, salvo specifiche indicazioni;
  • Attrezzature di produzione a OPAS, salvo specifiche indicazioni;
  • Nuovi acquisti 2018, come da fatture (circa 20) fornite.
  • In assenza di specifici riferimenti, su specifica indicazione dei referenti tecnici.

Un altro aspetto di particolare importanza è stata l’individuazione del tipo di etichetta da utilizzare.
Per la maggior parte delle aree operative (uffici, mensa, manutenzione, impianti, aree esterne, etc.) e alcuni reparti inerenti la produzione (in cui non erano presenti particolari stress di lavorazione) è stata identificata una etichetta bar code in film acrilico (dotata di resistenza a stress meccanici, temperatura e agenti chimici), per
Per alcuni reparti produttivi in presenza di elevati e particolari stress (temperatura, pressione acqua e agenti chimici di lavaggio e sanificazione) è stata utilizzata una etichetta metallica in alluminio, applicata con collante e successiva rivettatura.

Successivamente all’accertamento fisico è stata messa in atto l’attività di riconciliazione contabile, per allineare i dati contabili alla reale situazione fisica in essere, consentendo cosi di pervenire in sede di redazione di bilancio 2018 all’aggiornamenti dei rispettivi libri cespiti di  OPAS e Filiera SI.

A chiusura attività è stato fornito un flusso, relativo al dettaglio dei due libri cespiti, con aggiunta di elementi aggiuntivi di dettaglio di cespiti, e ulteriori informazioni rilevate in fase di rilevazione fisica su ogni elemento: numero etichetta inventario, descrizione, ubicazione e foto del bene.