Nella storia di Gruppo Tekno ha un particolare rilievo la Distilleria Fabbri, oggi Fabbri 1905.
La storica azienda di Bologna, la cui sede sulla via Emilia è caratterizzata dal grande vaso per le amarene, è stata una dei primi clienti di Gruppo Tekno, allora Tekno Packages.

Nel seguito una traccia storica di Fabbri 1905, tratta dal portale dell’azienda.
Nel 1905 Gennaro Fabbri rileva una vecchia drogheria con tinaia a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, e avvia la produzione di liquori. Apre così i battenti la” Premiata Distilleria Liquori G. Fabbri”, oggi “Fabbri 1905”.
All’inizio del XX secolo Bologna vive un periodo di grande fermento e di ripresa industriale, anche la Premiata Distilleria cresce e miete successi. È il momento di allargare il mercato e di attuare la promozione diretta dei prodotti.
A partire dagli anni 20 inizia la produzione degli sciroppi, alcolici e non alcolici. Nello stesso periodo fa il suo esordio il prodotto più famoso della Fabbri: la “Marena con frutto”, ispirato da una ricetta della moglie di Gennaro Fabbri.
Negli anni del dopo guerra e della ripresa economica il lancio di un nuovo prodotto permette alla Fabbri di mettere a segno un ulteriore clamoroso successo: i “cremolati”, ossia gli ingredienti composti per gelato, paste complete di frutta e creme che, con l’aggiunta di acqua o latte, si trasformano in gelato. Una nicchia di mercato di cui l’azienda è tuttora leader indiscusso.
Gli anni 60 e 70 vedono il consolidarsi del passaggio alla terza generazione: entusiasmo, passione e voglia di essere in anticipo sui tempi continuano a caratterizzare il management, cui si aggiunge il cugino Stefano. La produzione si trasferisce ad Anzola Emilia, mentre il marchio Fabbri entra nelle case di milioni di italiani con l’avvento della pubblicità.
Negli anni 80 e 90, mentre si amplia la gamma dei prodotti destinati al consumo fuori casa, la strategia nei confronti del mercato estero segue due direttive parallele: si cercano aziende in grado di distribuire i prodotti e, ove indispensabile, s’investe direttamente.
Fabbri 1905 oggi è gestita dalla quarta generazione della famiglia Fabbri: quattro soci, tra fratelli e cugini, alla guida di un’azienda di 250 dipendenti, che vanta circa 1200 referenze con 17 linee di prodotto e 23 linee di confezionamento. Una holding familiare che distribuisce i prodotti in 100 nazioni.

Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Benassi come è stato caratterizzato l’utilizzo di SIC in azienda, in termini di necessità e benefici raggiunti.

Gli inizi del progetto SIC in Fabbri 1905
Sono gli anni ottanta e l’azienda decide di adottare il nostro sistema SIC per informatizzare la gestione dei cespiti aziendali, all’epoca basata sostanzialmente su documenti cartacei.
Le motivazioni di questa decisione erano dettate dalla necessità di seguire, con l’aiuto di una applicazione informatica, ciascun cespite dell’azienda per tutti gli aspetti di contabilità fiscale, civilistica e gestionale. Questa la necessità a quei tempi, ma che rimane ancora oggi come necessità primaria.
All’epoca SIC operava sulla piattaforma mainframe IBM, presso il CED dell’azienda, che gestiva tutto il sistema informatico dell’azienda.
Oggi Fabbri 1905 è ancora uno dei nostri clienti più affezionati, che ci ha seguito nei diversi cambiamenti del software in termini di piattaforme tecnologiche ed aggiornamenti funzionali, coinvolgendo via via utenti diversi all’interno dell’azienda, attualmente Fabbri 1905 utilizza la più recente generazione di SIC in tecnologia web denominata SicLive.

Necessità e benefici del progetto SIC in Fabbri 1905
Nel corso degli anni SIC ha consentito di accompagnare l’evoluzione strutturale e organizzativa di Fabbri 1905, che ha visto il passaggio da un’unica entità societaria ad una struttura di gruppo articolata in più aziende, ma riferite sempre alla stessa proprietà, differenziate nell’organizzazione e caratterizzate da esigenze specifiche nella gestione cespiti.
Nell’utilizzo del sistema sono cambiati i referenti del progetto, sia dal punto di vista utente che informatico, ma le caratteristiche operative di SIC hanno consentito di superare agevolmente questi cambiamenti senza generare resistenze o difficoltà. Attraverso l’attività del servizio di assistenza di Gruppo Tekno il software è stato di volta in volta allineato alle esigenze degli utilizzatori, per fornire un completo supporto alle necessità di contabilità cespiti fiscale, civilistica e gestionale interna, fornendo la necessaria flessibilità operativa, accompagnata dagli aggiornamenti normativi e dalle continue migliorie funzionali.
Tra le diverse necessità che hanno caratterizzato l’utilizzo di SIC, è importante citare il supporto alle rivalutazioni, in particolare per le emanazioni di legge dal 2000 in poi. Altrettanto importante è stato il supporto alle operazioni straordinarie di scissione e fusione nell’ambito delle società del gruppo, a seguito del passaggio ad una gestione multi societaria del gruppo, consentendo di tracciare la storia di ogni singolo bene per risalire sempre ad esempio al costo originario dello stesso.

Obiettivi futuri del progetto SIC in Fabbri 1905
Come la Dott.ssa Benassi evidenzia, tra i possibili obiettivi di ulteriori sviluppi del progetto SIC in Fabbri 1905, resta una più stretta integrazione tra la gestione cespiti di SIC e il sistema di contabilità, fino ad oggi lasciato in secondo piano per il basso livello di impegno richiesto.
Mentre l’obiettivo di gestire il cespite fin dal momento dell’investimento, sarebbe più sentito, ma diventa più articolato per le particolarità di gestione investimenti nelle diverse realtà societarie, ma che resta comunque tra le necessità in evidenza.